Alla fine l’Ocse ha smentito Meloni sulla crescita record del reddito delle famiglie

La presidente del Consiglio continuava a dire, in modo fuorviante, che i redditi in Italia crescevano più che altrove. Ora i dati aggiornati le danno definitivamente torto
ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Tra febbraio e marzo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ripetuto per settimane una dichiarazione fuorviante: quella secondo cui, grazie al suo governo, il reddito delle famiglie in Italia starebbe aumentando sette volte di più rispetto alla crescita registrata in media negli altri Paesi. 

Per esempio, Meloni ha fatto questa affermazione il 12 febbraio in un’intervista con il TG5, il 21 febbraio in un comizio elettorale in Sardegna, il 23 febbraio ospite a Porta a Porta su Rai 1, il 5 marzo in un comizio in Abruzzo, il 7 marzo ospite a Dritto e Rovescio su Rete 4, il 19 marzo ospite di Agorà su Rai 3 e lo stesso giorno in un discorso in Senato

In queste occasioni la presidente del Consiglio ha sempre indicato come fonte l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), omettendo però alcune informazioni importanti, come abbiamo spiegato in vari fact-checking. Di recente, la stessa Ocse ha pubblicato nuovi numeri che smentiscono l’entusiasmo della presidente del Consiglio. Ma procediamo con ordine, spiegando prima da dove viene la dichiarazione di Meloni e perché è fuorviante.

L’8 febbraio l’Ocse ha pubblicato i dati sul reddito disponibile reale delle famiglie (in inglese real household income per capita) aggiornati al terzo trimestre del 2023. Questo indicatore tiene conto dell’andamento dell’inflazione e fa riferimento al reddito totale delle singole famiglie, al netto delle imposte e dei contributi sociali. Secondo quella pubblicazione dell’Ocse, tra luglio e settembre 2023 il reddito delle famiglie in Italia era cresciuto dell’1,4 per cento rispetto al trimestre precedente, mentre in media tra i Paesi dell’Ocse era sceso dello 0,2 per cento (Grafico 1).
Grafico 1. La barra gialla indica come è cambiato il reddito reale delle famiglie nel terzo trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente. La barra blu fa riferimento al Pil pro capite – Fonte: Ocse
Grafico 1. La barra gialla indica come è cambiato il reddito reale delle famiglie nel terzo trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente. La barra blu fa riferimento al Pil pro capite – Fonte: Ocse
È a questa differenza che Meloni ha fatto più volte riferimento dicendo che i redditi delle famiglie italiane sono cresciuti «sette volte» di più rispetto alla media degli altri Paesi. In tutte le sue dichiarazioni però, fatte tra febbraio e marzo, la presidente del Consiglio ha omesso di contestualizzare i dati dell’Ocse: per esempio, ha lasciato intendere che l’aumento fosse stato registrato in tutto il periodo in cui lei era a capo del governo e che fosse merito anche dell’ultima legge di Bilancio, approvata alla fine di dicembre. In più, a differenza di quanto detto da Meloni in alcuni interventi, non è vero che l’Italia è l’unica eccezione in positivo con il Regno Unito: nel terzo trimestre del 2023 il reddito reale delle famiglie è cresciuto – seppure con percentuali diverse – anche in altri Paesi, come Danimarca, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca.

Veniamo adesso ai dati più aggiornati dell’Ocse, pubblicati il 7 maggio, di cui per il momento non c’è traccia nelle dichiarazioni pubbliche di Meloni e neppure nei post sui social network di Fratelli d’Italia e dei suoi parlamentari. Secondo le stime dell’Ocse, nel 2023 il reddito reale delle famiglie in Italia è calato dello 0,4 per cento rispetto al 2022 (Grafico 2). In controtendenza rispetto alla media Ocse, nel quarto trimestre del 2023 questo indicatore in Italia è calato dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente, quando era aumentato rispetto al secondo.
Grafico 2. La barra gialla indica come è cambiato il reddito reale delle famiglie nel 2022 rispetto al 2021, mentre la barra blu indica la variazione registrata nel 2023 rispetto al 2022 – Fonte: Ocse
Grafico 2. La barra gialla indica come è cambiato il reddito reale delle famiglie nel 2022 rispetto al 2021, mentre la barra blu indica la variazione registrata nel 2023 rispetto al 2022 – Fonte: Ocse
Ricordiamo che il governo Meloni è entrato in carica il 22 ottobre 2022. Dunque, lo scorso anno il reddito reale delle famiglie nel nostro Paese è sceso, mentre gli Stati membri dell’Ocse hanno registrato in media una crescita dell’1,2 per cento. Tra i Paesi del G7, Francia, Stati Uniti e Regno Unito hanno registrato un aumento, mentre Canada e Germania un calo (per il Giappone non ci sono al momento dati disponibili).

Come mostra il Grafico 2, nel 2022 il calo del reddito reale delle famiglie in Italia rispetto all’anno prima è stato più forte di quello registrato lo scorso anno. Come aveva spiegato la stessa Ocse, il calo del 2022 è stato motivato dal forte aumento dei prezzi energetici nell’ultimo trimestre.

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